Il Commercialista: che Cos’è e Cosa fa

L’economia è una materia molto vasta e comprende al suo interno molteplici figure e ruoli professionali. Una di queste figure è quella del commercialista, professione molto diffusa e indispensabile per tutti.
Si tratta di una professione poliedrica e che svolge molteplici attività. Vediamo meglio di cosa si occupa il commercialista.
Innanzitutto il commercialista possiede una laurea in economia grazie alla quale acquisisce tutte le conoscenze di base dell’economia che gli permettono di svolgere la sua professione.
Con una laurea triennale egli può svolgere tutte le attività di contabilità del cliente singolo, mentre con una laurea specialistica si qualifica come dottore commercialista e i suoi clienti possono essere anche imprese società per azioni (SPA).
Entrambe le figure, commercialista semplice (o esperto contabile) e dottore commercialista, possono svolgere la professione solo dopo aver svolto tre anni di tirocinio e dopo essersi iscritti all’albo dei commercialisti e degli esperti contabili

Cosa fa il commercialista

Il lavoro del commercialista esperto contabile consiste in alcune attività tra cui:

  • contabilità del cliente;
  • dichiarazioni dei redditi ISEE;
  • consulenze;
  • revisioni amministrative;
  • redazione di un bilancio d’esercizio.

Le attività svolte, invece, dal dottore commercialista costano in tutte le attività dell’esperto contabile più:

  • supporto alle aziende in tutte le loro fasi;
  • valutazione delle aziende;
  • rappresentanza di enti e aziende davanti alla giustizia;
  • redazione del bilancio d’impresa;
  • liquidazione di aziende;
  • funzione di sindaco e di revisore nelle società commerciali.

Il commercialista tradizionalmente inteso, come quello di famiglia, è l’esperto contabile che non può intrattenere alcun tipo di rapporto lavorativo con enti, aziende, società sia profit che no profit.

Il dottore commercialista, a seguito dei suoi studi e del suo tirocinio, è in grado di fornire consulenza e supporto anche alle imprese che sono enti giuridici diversi dalle persone fisiche.

Come visto, le attività del commercialista sono molteplici a dimostrazione del fatto che si tratta di una figura indispensabile per tutti, dalle persone alle imprese.

Quanto guadagna un commercialista

Se il commercialista svolge la professione in proprio, in un suo studio, allora la sua paga varia a seconda dei clienti e a seconda delle operazioni svolte per quei clienti. Inoltre si è soggetti a stagionalità: per esempio la dichiarazione dei redditi non si fa ogni mese, ma soltanto una volta all’anno.

Nel caso in cui il lavoro è svolto dal commercialista in impresa, il suo stipendio base è di circa 1200 euro mensili per 13 mensilità. Con l’esperienza, le capacità e i progressi lavorativi, la ricompensa può raggiungere anche i 2500 euro mensili ed oltre.

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