Psicologo del lavoro: chi è e cosa fa
Sogni di diventare psicologo del lavoro ma non sai da dove iniziare?
in questa guida ti aiuteremo a comprendere meglio chi è lo psicologo del lavoro, in cosa consistono le sue attività e quale percorso di studi può essere propedeutico per intraprendere la professione.
Per psicologia del lavoro intendiamo lo studio dei comportamenti delle persone nel contesto lavorativo e durante lo svolgimento delle attività professionali, dalle relazioni interpersonali alla funzione organizzativa.
Lo psicologo del lavoro si occupa, dunque, di studiare e definire tutto questo contesto, con l’obiettivo di favorire il benessere e la qualità della vita dei lavoratori, nonché il funzionamento della macchina organizzativa aziendale.
Fatte queste premesse, vediamo ora nel dettaglio come diventare psicologo del lavoro, quali sono le sue mansioni e quale laurea è utile per apprendere le nozioni e le competenze necessarie.
Tutto ciò che devi sapere sullo psicologo del lavoro
Dalla definizione della professione agli studi accademici, ecco una panoramica sullo psicologo del lavoro e delle organizzazioni e sulle sue mansioni.
Aree di intervento della psicologia del lavoro
Prima di definire mansioni e competenze dello psicologo del lavoro, facciamo un passo indietro ed analizziamo la funzione della psicologia del lavoro.
Come abbiamo accennato, la psicologia del lavoro o psicologia delle organizzazioni analizza i comportamenti delle persone nel contesto lavorativo e nello svolgimento di attività professionali. Si occupa anche degli ambiti fortemente interconnessi a questo aspetto, come le relazioni interpersonali sul luogo di lavoro, le regole e il funzionamento dell’azienda.
Gli obiettivi della psicologia del lavoro sono:
- La promozione e il raggiungimento del benessere lavorativo;
- La costruzione e il miglioramento delle condizioni psicologiche, la motivazione e lo sviluppo dei rapporti all’interno dell’organizzazione, ottimizzando tutti i processi.
Chi è lo psicologo del lavoro
Lo psicologo del lavoro è una figura molto importante nel contesto aziendale.
Si tratta di un professionista con diversi compiti, volti a favorire il benessere dei dipendenti e il funzionamento ottimale della macchina organizzativa.
L’obiettivo primario di questo professionista è il raggiungimento del giusto equilibrio all’interno dell’azienda, applicando modelli e teorie della psicologia per garantire il benessere dei dipendenti e il rendimento lavorativo.
Lo psicologo del lavoro opera in aree che spaziano dalla dalla selezione, sviluppo e orientamento del personale al marketing, dall’analisi dei fattori di ostacolo alle prestazioni efficaci alla relazione tra dipendente e azienda.
Tra le mansioni ascrivibili allo psicologo del lavoro, troviamo:
- Selezione del personale: lo psicologo del lavoro può occuparsi del recruitment aziendale, scegliendo il giusto professionista da integrare all’interno del team. Si occupa inoltre della valutazione del potenziale e delle prestazioni, attraverso accurate analisi del curriculum vitae e delle attitudini del candidato;
- Progettazione e miglioramento dei metodi di lavoro e della struttura organizzativa: lo psicologo del lavoro può svolgere consulenze atte ad ottimizzare metodi di lavoro e macchina organizzativa dell’azienda, al fine di migliorarne le prestazioni;
- Raggiungimento del benessere lavorativo: il professionista può essere impiegato nelle aziende per motivare ed assistere i collaboratori, mediante attività di supporto, prevenzione e sicurezza verso i rischi correlati all’attività lavorativa. Nella fattispecie, oltre ai rischi fisici, ci sono i rischi psico-sociali come lo stress, il mobbing, il bullismo;
- Formazione del personale: lo psicologo costituisce un valido aiuto nella formazione e nell’apprendimento da parte del personale di nozioni e competenze per svolgere il lavoro;
- Intervento in aziende a contatto con il pubblico: in questo caso, lo psicologo si occupa dello sviluppo e del miglioramento dell’approccio al cliente, apportando benefici alla qualità del servizio e alla customer satisfaction;
- Intervento in carceri, scuole, ospedali e strutture assistenziali.
Gli studi: corso di laurea Unicusano
Se diventare psicologo del lavoro è la tua più grande ambizione, il corso di laurea in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni dell’Università Niccolò Cusano è la soluzione perfetta per te.
Il corso di laurea magistrale, di durata biennale, prevede specifici insegnamenti legati all’assessment, l’intervento psicologico e la gestione delle risorse umane nel contesto delle imprese e delle organizzazioni.
Lo studente apprenderà conoscenze sui principali modelli teorici riguardanti l’interazione dell’individuo con la sfera lavorativa (ad esempio motivazione, mobbing, comportamento sul posto di lavoro) e sulle principali influenze dei gruppi sul singolo individuo (dinamiche di gruppo, culture organizzative).
La didattica, completamente erogata online su una piattaforma di e-learning, è stata studiata dai migliori esperti e professionisti del settore al fine di garantire un percorso di studi altamente formativo e ricco di case history e orientamenti pratici.
Tra gli insegnamenti previsti nel percorso di studi, menzioniamo:
- Neuropsicologia;
- Psicologia dei processi cognitivi;
- Psicodiagnostica;
- Organizzazione aziendale;
- Psicologia dei gruppi;
- Psicologia delle organizzazioni;
- Psicologia dello sviluppo e della cognizione sociale;
- Psicologia dei processi economici e del lavoro;
- Laboratorio di etica e deontologia.
Al termine del corso è previsto un tirocinio e una prova finale, consistente nell’elaborazione e nella discussione di una tesi di laurea.
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