Esami ingegneria: quali sono e come affrontarli
Per tutti gli iscritti ai corsi di laurea dell’area ingegneristica presso la Unicusano di Ascoli, lo staff dell’università online ha deciso di mettere in essere un piccolo vademecum riguardante gli esami ingegneria, classificando quelli che sono principali nel piano di studi e come conviene approcciarvisi.
Iniziamo col dire che il programma di studi telematici offerti dalla Università Niccolò Cusano di Ascoli prepara i futuri ingegneri in maniera professionale ed aggiornata dando la possibilità di scegliere tra i seguenti indirizzi:
- Corso di Laurea in Ingegneria Civile (triennale – classe L-7)
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile (biennale – classe LM-23)
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica (biennale – classe LM-29)
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica (biennale – classe LM-33)
- Corso di laurea in Ingegneria Ind. Agroindustriale (triennale – classe L-9)
- Corso di laurea in Ingegneria Ind. Biomedica (triennale – classe L-9)
- Corso di laurea in Ingegneria Ind. Gestionale (triennale – classe L-9)
- Corso di laurea in Ingegneria Ind. Elettronica (triennale – classe L-9)
- Corso di laurea in Ingegneria Ind. Meccanica (triennale – classe L-9)
Esami di ingegneria: conosciamoli
Tra gli esami che accomunano tutti i corsi di laurea – in quanto mirano a formare una conoscenza e una preparazione metodologica, che utilizzi tutte le conoscenze di base, matematiche, fisiche, chimiche, informatiche, e le conoscenze delle materie specifiche caratterizzanti dell’Ingegneria – c’è analisi I e l’esame di analisi II.
Esame di Analisi: in cosa consiste e come prepararsi
L’insegnamento di Analisi I è uno degli insegnamenti di base previsti per il primo anno dei corsi di studio in ingegneria. Il programma è strutturato in modo tale da approfondire i seguenti argomenti: limiti di funzioni, funzioni continue, studio di funzioni, integrazione di funzioni.
Inizialmente, dunque, si fornisce la definizione di limite di funzione insieme agli strumenti teorici più comuni per la risoluzione degli esercizi, successivamente si comincia con le nozioni basilari della topologia dello spazio Euclideo, propedeutiche per la definizione di funzione continua, e termina con il Teorema di Weierstrass. Viene poi definita la derivata di una funzione e l’integrale di Riemann (il Teorema fondamentale del calcolo integrale, l’integrale per parti e per sostituzione).
Con il superamento dell’esame, lo studente avrà interiorizzato come utilizzare i metodi e gli strumenti concettuali dell’analisi per risolvere problemi quali lo studio di una funzione (derivabile) e per individuare la sua primitiva. Inoltre sarà essere in grado di riconoscere se, e quando, può essere applicato un teorema in determinati casi specifici.
Analisi II è il secondo step della preparazione ingegneristica di base; in questo caso lo studente – una volta superato l’esame con profitto – avrà acquisito le nozioni relative all’analisi di funzioni di più variabili reali, necessarie per lo studio di fenomeni fisici.
Inoltre, un obiettivo importante del corso è la conoscenza delle equazioni differenziali ordinarie, unitamente alla capacità di fornire agli studenti gli elementi necessari per l’integrazione di funzioni di più variabili reali.
Scienza delle costruzioni: il fondamento dell’ingegneria
Sia che vi stiate laureando in ingegneria meccanica sia che stiate frequentando gli esami ingegneria civile, troverete nel piano di studi l’esame di scienza delle costruzioni.
Questo esame verte sulle seguenti conoscenze: concetti fondamentali di analisi, geometria e fisica; la “Meccanica delle Strutture”; la “Geometria delle Aree” e la “Meccanica del Continuo”.
Per poter accedere al corso di Scienza delle Costruzioni è necessario aver superato gli esami di Analisi I, Analisi II, Geometria e Fisica.
Esame di termodinamica applicata
Tra gli esami ingegneria biomedica e tra gli esami di ingegneria gestionale – più in generale di tutti i corsi di ingegneria industriale – troviamo quello di termodinamica.
Il corso di termodinamica applicata ha lo scopo di far acquisire allo studente una buona conoscenza della termodinamica di base e della sua applicazione in semplici sistemi energetici. Per realizzare ciò, il corso propone i concetti basilari della termodinamica, della psicrometria e della trasmissione del calore e li declina nello studio dei dispositivi termodinamici di uso comune nella tecnica. Queste conoscenze di base coinvolgono anche lo studio dei fluidi impiegati nei più comuni sistemi energetici, al fine di valutarne le proprietà nei diversi stati termodinamici.
Come approcciarsi allo studio dell’ingegneria: alcuni consigli
Infine, ecco alcuni consigli per prepararsi agli esami di ingegneria:
- Effettuare sempre i test di autovalutazione di tipo asincrono, che corredano le lezioni preregistrate. In questo modo sarà possibile valutare sia la comprensione, sia il grado di conoscenza acquisita dei vari contenuti e prendere coscienza di quali siano, eventualmente, i propri punti deboli e le lacune sui vari argomenti del programma.
- Svolgere le “e-tivity” messe a disposizione dalla didattica interattiva di Unicusano. Con queste attività lo studente applica le conoscenze acquisite nelle lezioni di teoria alla soluzione di problemi ed esercizi.