Analisi della varianza in statistica
Siete esperti di finanza e volete rinsaldare le vostre conoscenze? O magari siete dei neolaureati interessati a sfondare nel mondo della finanza? In questo articolo lo staff dell’Università Niccolò Cusano di Ascoli intende fornire tutte le nozioni in riferimento all’analisi della varianza – specificando c’è, quando serve e come viene utilizzata nel mondo del lavoro.
Se siete pronti ed interessati, continuate a leggere!
Iniziamo con la definizione di varianza: si tratta di un insieme di tecniche statistiche facenti parte della statistica inferenziale che permettono di confrontare due o più gruppi di dati confrontando la variabilità interna a questi gruppi con la variabilità tra i gruppi.
Più nello specifico, questo tipo d’indagine statistica è utilizzata per valutare le differenze tra medie campionarie e per fare questo si prendono in considerazione le rispettive varianze. Il principio alla base di questo test statistico è quello di stabilire se due o più medie campionarie possono derivare da popolazioni che hanno la stessa media parametrica.
Quando le medie da tenere in considerazione nell’indagine sono più di due è fondamentale utilizzare l’analisi della varianza (ANOVA).
Nell’analisi della varianza, ogni gruppo di dati è chiamato trattamento e ogni dato all’interno dello stesso gruppo è una replica. L’analisi, quindi, si basa sul modello additivo, il quale ipotizza che ogni dato sia composto da una somma di fattori:
- la media generale dei punteggi sul campione totale (definita µ)
- l’effetto dovuto al trattamento costante (livello i della variabile indipendente), definito come αi
- una componente “residua”, o di errore causale, specifica per ogni soggetto (definita εij)
Dunque, la formula varianza è la seguente: yij = µ + αi + εij
Per validare che non ci sia alcuna differenza reale tra i trattamenti e specificare a quale tipo di devianza si deve far riferimento, questa deve inoltre calcolare:
- la devianza totale;
- la devianza tra i trattamenti (between);
- la devianza all’interno dei trattamenti (within).
In inglese la tecnica dell’analisi della varianza è chiamata ANOVA, acronimo di ANalysis Of VAriance.
Anova test: tutte le specifiche e le applicazioni lavorative
Il test statistico ANOVA – metodo sviluppato da Fisher – è fondamentale per l’interpretazione statistica di molti dati biologici ed è alla base di molti disegni sperimentali.
Ma quando e come usare l’analisi della varianza in contesti lavorativi? Ecco alcuni esempi:
Iniziamo col dire che avere chiare le nozioni di statistica riferite all’ANOVA può essere fondamentale in tantissimi momenti di lavoro. Infatti, lo studio delle varianze è un modo per interpretare i processi.
Ad esempio, In ecologia come, in tante altre scienze, l’analisi della varianza è la metodologia di elezione per analizzare dati ma anche in psicologia così come nelle discipline umanistiche quando si devono verificare ipotesi relative a differenze tra medie di due o più popolazioni.
Anche nelle discipline del lavoro è possibile calcolare la devianza organizzativa costruttiva, intesa come un insieme di comportamenti volontari di violazione delle norme organizzative e delle procedure di lavoro. In questo modo è possibile rispondere efficacemente ai problemi organizzativi così da ricercare una buona performance nella pianificazione e nella gestione del personale.
Master dell’area finanziaria: ecco come avvicinarsi a queste nozioni
Ci sono vari modi per specializzarsi sul calcolo della varianza e per introdurre questi dettami statistici anche all’interno dell’azienda presso cui si lavora così – come abbiamo già accennato – da migliorarne le prestazioni.
Per effettuare studi statistici dedicati e per implementarli nel campo della finanza, l’Università online Niccolò Cusano di Ascoli ha promosso diversi master online specializzati nell’area finanziaria grazie ai quali è possibile acquistare queste e tante altre nozioni. Questi corsi online post lauream sono dedicati non solo a neolaureati ma anche a personale già impiegato o a personale dirigente interessato a migliorare le proprie prestazioni lavorative e acquisire nuove competenze.
Ecco, quindi, un elenco di alcuni master online ad Ascoli che è possibile frequentare in modalità telematica, grazie alla connessione con la piattaforma web messa a disposizione sul sito della Unicusano grazie alla quale fruire delle lezioni e degli insegnamenti proposti:
Finanza comportamentale
Il master in Finanza comportamentale mira a fornire competenze relative alla finanza comportamentale: una disciplina dal forte impatto applicativo che utilizza le conoscenze derivanti dalla ricerca scientifica nell’ambito della psicologia cognitiva e delle neuroscienze, finalizzata alla comprensione del comportamento degli agenti economici.
Tra gli insegnamenti proposti ci sono quelli di statistica psicometrica; nello specifico in riferimento alle proprietà delle probabilità, all’inferenza statistica e all’introduzione ai principali test statistici (Test di Student, Analisi della varianza, Analisi della regressione).
Economia e diritto dei mercati finanziari
Il Master di primo livello in Economia e Diritto dei Mercati Finanziari offre adeguate conoscenze teoriche, professionali e operative nelle diverse tematiche riguardanti la regolamentazione, l’organizzazione, la corporate governance e i controlli relativi agli intermediari, agli emittenti e ai mercati finanziari ed assicurativi.
Partecipando al master, si potrà rinsaldare anche la competenza di base in matematica finanziaria.
Accounting & Finance
Questo master online in Accounting e Finance ha come finalità principale quello di formare professionisti in grado di gestire tutte le fasi legate alla rilevazione contabile di un’azienda e di garantire loro giusto inquadramento nell’ambito del bilancio di esercizio, del controllo di gestione e dell’attività di auditing.
Questo corso prevede gli insegnamenti relativi a ai principi contabili nazionali e internazionali, all’ analisi di bilancio, pianificazione e controllo di gestione e alla finanza aziendale e valutazione d’azienda.