Come studiare diritto penale? 6 consigli utili

Arriva un momento in cui tutti gli studenti di giurisprudenza si pongono la stessa domanda, ovvero “come studiare diritto penale“? Sì, stiamo parlando proprio dell’esame che, insieme a diritto privato, rappresenta uno degli scogli più difficili da superare per tutti coloro che vogliono laurearsi in questa materia. Probabilmente non esiste un’unica risposta a questa domanda. Però, seguendo i sei consigli preparati dallo Staff di Unicusano Ascoli che puoi leggere qui di seguito, sicuramente potrai trovare il metodo che fa al caso tuo.

Diritto penale: un breve ripasso

Partiamo da un breve ripasso generale insieme. Può essere un ottimo punto di partenza per organizzarti e capire come studiare diritto penale. A prescindere da un giudizio valoriale e quindi morale, lo Stato proibisce alcuni comportamenti umani che oggettivamente possono nuocere direttamente o indirettamente ai cittadini. Il mezzo attraverso cui lo fa è la “minaccia” di una specifica pena. Il diritto penale è quindi l’insieme di tutte le norme che descrivono i reati e le pene a questi connesse.

È estremamente importante sottolineare che, a tutela di chiunque a prescindere dalla sua colpevolezza, deve sempre esistere un principio di proporzionalità. Ciò significa dev’esserci in rapporto equo tra pena e delitto, così da evitare che la prima risulti ingiusta per chiunque debba scontarla.

Il diritto penale italiano

Il sistema penale italiano si fonda su due tipologie di sanzioni:

  • le pene, che puniscono il fatto compiuto
  • le misure di sicurezza, che prevengono eventuali comportamenti illeciti di colui o colei che compie un reato e si bassano sulla sua pericolosità nei confronti degli altri.

I principi fondamentali

I principi fondamentali del diritto penale italiano sono quattro:

  1. Principio di legalità
    Questo è il principio fondamentale del nostro diritto penale ed è sancito dall’articolo 1 del codice di riferimento che dice:

    Nessuno può essere punito per un fatto che non sia espressamente previsto come reato dalla legge, né con pene che non siano da essa stabilite.

    Ricorda che tutto questo principio deriva dall’articolo 25 della Costituzione che stabilisce che nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso. Dunque la legge penale non ha carattere retroattivo.
  2. Principio di materialità
    Non si può parlare di reato se la volontà criminale non si manifesta in una condotta esterna. Detto così, può sembrare difficile, non è vero? In poche parole, così che tu possa capire meglio: pensare di commettere un reato senza mai farlo concretamente non è punibile dalla legge. Può sembrare scontato, ma se ci ragioni bene non lo è. Hai mai letto 1984?
  3. Principio di offensiva
    La volontà criminale deve manifestarsi in un comportamento esterno che leda o ponga in pericolo uno o più beni giuridici. Per memorizzare meglio: un reato è tale quando chi lo commette agisce contro qualcuno o qualcosa. Sicuramente, da diligente studente di giurisprudenza, saprai dare una definizione ancora più dettagliata. Vedi? Anche solo leggendo queste righe stai ripassando la tua materia di studio. Non è anche questo un modo per rispondere a come studiare diritto penale?
  4. Principio di colpevolezza
    Un fatto può essere penalmente attribuito solo se vi sono i presupposti per ritenere sia obiettivamente ed oggettivamente imputabile al suo agente. Dunque, per applicare una pena è necessario avere delle prove che testimonino la colpevolezza di qualcuno.
come si studia diritto penale

I 6 consigli utili per lo studio del diritto penale

Eccoci arrivati ai 6 consigli che ti potranno tornare utili per capire come studiare diritto penale e trovare il tuo metodo. Puoi scegliere di seguirne uno, alcuni o tutti! Non c’è un ordine e nessuno esclude l’altro: sicuramente, entrando nella giusta prospettiva, ti saranno particolarmente d’aiuto!

  1. Segui le lezioni

    Questo è il padre di tutti i consigli: segui le lezioni. Non credere che ti possa bastare metterti sui libri per apprendere tutte le nozioni del diritto penale. Le informazioni che può darti un professore vanno oltre tutto ciò che puoi trovare sulla carta e sicuramente ti aiuterà a capire meglio la materia! Senza parlare delle possibilità di confronto con i tuoi collegi di studi.
    Temi di non avere tempo per farlo? Hai mai pensato di studiare online? Con l’e-learning hai la possibilità di seguire le lezioni ovunque tu sia ed in qualunque momento. Se l’idea non ti dispiace, compila il form e chiedi informazioni!
  2. Organizza il tuo lavoro

    L’organizzazione è il segreto del successo. Se hai tempo per prepararti all’esame, struttura le tue sessioni di studio. Sapevi che il livello di attenzione della maggior parte delle persone cala drasticamente dopo 45 minuti? Studiare per ore e ore di fila non ti aiuterà ad ottenere grandi risultati. Organizza sessioni da 6 ore al giorno, per tutti i giorni che ti serviranno a raggiungere il tuo obiettivo. Suddividi ogni ora in 45 minuti di studio e 15 di svago. Durante la pausa, allontanati dai libri o da qualsiasi attività che possa richiedere particolare attenzione. Mai provata la meditazione? È un ottimo metodo per far riposare la tua mente.
    Non hai modo di mettere in pratica tutto ciò? Scopri come studiare in poco tempo!
  3. Crea delle categorie

    Immagina il diritto penale come fosse un puzzle completo, composto da tanti tasselli che altro non sono che gli argomenti della materia. E ora fai qualcosa che difficilmente faresti nella realtà: inizia a smontare il puzzle. Togli una tessera per volta e fai particolare attenzione alla sua posizione. Affrontando una categoria per volta – senza mai dimenticare l’argomento a cui è collegata – riuscirai a capire meglio la materia. E magari anche a rispondere alla fatidica domanda “come studiare diritto penale“.
  4. Non puntare tutto sulla memoria

    La tua memoria, come quella di chiunque altro ha un limite. Questo però non significa che non abbia un grande potenziale! Ricordi cosa ti abbiamo detto poco fa, sul principio di materialità? Probabilmente sì, perché lo abbiamo collegato ad un contesto apparentemente distante! Ecco. Questo è il segreto per ricordare quello che studi. Non sforzarti di imparare ogni parola dei testi. Piuttosto, crea dei collegamenti con ciò che leggi, anche se ti sembrano assurdi! Vedrai che riuscirai a fissare molto più facilmente i concetti e a ricordare tutto molto più a lungo.
  5. Coltiva il tuo linguaggio

    Come probabilmente saprai, la giurisprudenza ed in particolare il diritto penale, hanno un vocabolario specifico. È importante che tu possa coltivare il tuo linguaggio ed abituarti a parlare in maniera tecnica. Come ricordare i termini o le frasi più importanti? Segnali su un apposito quaderno. Diventerà il tuo dizionario personale e ti sarà d’aiuto nei momenti di difficoltà.
  6. Cambia punto di vista

    Ecco l’ultimo (ma non meno importante) consiglio per capire come studiare diritto penale. La materia croce e delizia delle tue ore sui libri non è qualcosa che esiste solamente sulla carta stampata. Cambia punto di vista: il diritto, in generale, altro non è che l’insieme delle norme che regolano la tua vita di tutti i giorni. Prova a pensare il tutto in termini estremamente concreti e vedrai che superare l’esame sarà molto più facile!

Ora che sai come studiare diritto penale non ti resta che metterti sui libri! Vuoi un suggerimento in più? Scopri la dieta per studiare bene e vedrai che superare l’esame sarà molto più facile di quello che immagini!


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