Metodo di studio ingegneria: consigli e approccio

Siete dei neo-iscritti al corso di laurea in ingegneria elettronica proposto in modalità telematica dall’università Niccolò Cusano? Per voi i tutor di Ascoli hanno deciso di fornire alcune indicazioni per affrontare al meglio il percorso formativo, con alcune dritte sul più efficace metodo di studio per ingegneria.

Infatti, molto spesso, i giovani universitari si trovano a fare i conti con un metodo formativo così distante da quello affrontato precedentemente (sia che siano appena usciti dalle scuole superiori, sia che siano stati precedentemente iscritti ad un “classico” corso universitario in presenza); e per questo motivo hanno difficoltà ad approcciarsi allo studio.

In realtà, una volta capito come studiare, il percorso formativo offerto dalla Unicusano di Ascoli fornirà una serie di competenze ulteriori. Un esempio? Lo studio online favorisce l’aumento dell’autonomia e della capacità di gestione del tempo, della responsabilità e della capacità di organizzazione personale.

Infatti, molti giovani iscritti ai corsi della Unicusano, oltre a studiare ingegneria elettronica sono impegnati in molte altre attività: che siano semplici hobby o pure passioni sportive, i giovani hanno scelto di non togliere tempo alle occupazioni extra-universitarie. Potendosi organizzare autonomamente nella fruizione delle video-lezioni grazie alla piattaforma telematica messa a disposizione sul sito dell’università, gli studenti sono in grado di dare il giusto tempo sia allo studio sia alle altre attività (anche lavorative, come testimonia l’alto tasso di iscrizioni da parte di studenti-lavoratori).

Ma veniamo al punto focale dell’articolo: come fare a prepararsi al meglio allo studio online? Come riuscire a gestire il percorso di studi in ingegneria elettronica? Esiste un metodo di studi vincente per affrontare materie impegnative?

Ecco le risposte dei tutor della Università Niccolò Cusano di Ascoli..

Come affrontare al meglio il corso di laurea online per ingegneri elettronici

Cominciamo con il dire che il corso di laurea in ingegneria elettronica è un percorso formativo articolato in una laurea triennale (ingegneria industriale con curriculum elettronico) ed una specializzazione magistrale (ingegneria elettronica).

Chiaramente, il corso triennale offre una formazione di base che consente allo studente di utilizzare le tecniche e gli strumenti standard per la soluzione di problemi tipici dell’ingegneria elettronica, consentendogli di applicare le proprie competenze sia per individuare soluzioni a problemi ingegneristici standard sia per giustificare, sostenere ed argomentare le proprie scelte tecniche.

La formazione magistrale, dal canto suo, mira a formare professionisti con conoscenze e competenze ad ampio spettro che spaziano dalle tecnologie alla progettazione elettronica ed elettromagnetica, dai sistemi di elaborazione delle informazioni alla bioingegneria elettronica. Con la laurea conseguita al biennio, lo studente avrà la padronanza degli aspetti scientifici, tecnologici e metodologici dell’ingegneria elettronica  – con specifico riferimento al settore dei sistemi e circuiti integrati, dei campi elettromagnetici e delle telecomunicazioni.

Il più efficace metodo di studio per l’ingegneria elettronica, secondo i tutor della Unicusano di Ascoli è quello che può essere definito “dello specchio”: si tratta, nel dettaglio, di associare nozioni teoriche trovate sui manuali di studio alla loro reale applicazione nel settore dell’ingegneria delle telecomunicazioni e dell’elettronica.

La Unicusano tiene molto alla preparazione corretta dei suoi studenti, per questo cerca di facilitare il loro studio (e, conseguentemente, questo metodo sopra citato) dando nel corso degli anni formativi ampio spazio ai laboratori fisici e virtuali allo scopo di far acquisire al futuro ingegnere le capacità necessarie per poter interpretare le specifiche esigenze del committente e tradurre tali esigente in un progetto reale.

E non solo, per preparare gli esami di ingegneria al meglio, conseguendo risultati apprezzabili è importante studiare con organizzazione e senza memorizzare “a pappagallo”.

Infatti, l’ingegneria – come tutte le materie scientifiche e non solo – richiede un approccio chiaro e puntuale. Per affrontare, dunque, lo studio dell’ingegneria è bene dotarsi di schemi, quaderni di sintesi, appunti rielaborati, diagrammi o tabelle riassuntive.

Poi, come detto, la memorizzazione deve avvenire per processo cosciente, senza inglobare nozioni scollegate dal contesto.

Infine, è importante considerare il tempo che si ha a disposizione per preparare un esame: sarebbe buona norma per ogni studente suddividere accuratamente ogni programma di studio per una data materia in piccole frazioni di tempo da dedicare ad ogni singolo capitolo. Questo metodo ragionato prevede una organizzazione iniziale in cui si andranno a suddividere i momenti di studio, abbinando ogni concetto ad un determinato tempo da dedicarvi.