Organizzazione della postazione studio in biblioteca: come fare
Hai deciso di studiare in biblioteca perché la routine in casa hai capito che proprio non fa per te? Potrebbe essere una buona idea: lo studio in biblioteca, tendenzialmente, è più scandito e ci si può organizzare meglio, proprio a partire dalla postazione studio in biblioteca. Vediamo perché e come renderla davvero efficiente.
Cosa ti serve per organizzare una buona postazione
Il posto in cui si studia, ormai lo avrai capito, è importantissimo anche al fine del risultato: studiare in un posto poco confortevole ti rende più incline alle distrazioni e, soprattutto, insofferente e mai soddisfatto. Studiare nel caos non è positivo: proprio a partire dalla tua postazione, puoi quindi fare ordine: mai sentito parlare di decluttering? Allora iniziamo!
L’organizzazione della postazione studio in biblioteca necessità di due cose importantissime: pulizia e sobrietà. Per prima cosa non portare in biblioteca tutto ciò che potenzialmente potrebbe servirti ma di fatto non ti serve. Non lasciarti prendere dal panico: non è detto che se non sei a casa, allora non hai tutto ciò che è indispensabile per il tuo studio. Soprattutto se studi online, ciò di cui avrai bisogno sarà solo un PC e, al massimo, un quaderno e delle penne. Perché quindi portarsi dietro l’agenda, i post-it, i block notes e decine di dispense?
Organizza tutto online e studia leggero: vedrai che anche il tuo studio ne risentirà positivamente perché avrai la concentrazione e l’organizzazione necessaria per focalizzarti sulle cose importanti e sui punti chiave, senza lasciarti distrarre da nulla.
Per questo, l’organizzazione della tua postazione studio in biblioteca necessiterà anche di pulizia: libera il tavolo da bicchieri per il caffè ormai vuoti, da fazzolettini sporchi e da carte. Butta tutto e tieni solo ciò che ti serve per studiare: vedrai che in questo modo anche la tua mente sarà sgombra e tu studierai molto meglio.
Fare decluttering della scrivania
Non solo se studi a casa, ma soprattutto se studi in un posto che non ti appartiene, è fondamentale rispettare chi ti sta vicino: non puoi invadere lo spazio altrui, impedendo ad altri studenti come te di avere la stessa pulizia e lo stesso ordine mentale di cui anche tu necessiti. Per questo fai ordine nella tua vita da studente e butta ciò che non ti serve. Lo studio universitario è molto diverso da quello del liceo: non ti servono mille gadget per studiare bene: ciò di cui hai bisogno è lo stretto indispensabile per apprendere al meglio le nozioni per l’esame. Lo studio che andrai a fare sarà prettamente concettuale e, quindi, avrai bisogno di pochi strumenti ma buoni.
In gergo si dice fare decluttering: ossia eliminare il superfluo. Un ottimo metodo per dare priorità alle cose veramente importanti e tralasciare ciò che non serve. Provaci: il senso liberatorio che sentirai, ti ripagherà completamente e sarà anche utile per ottenere voti migliori. Come? Con la concentrazione necessaria. Non hai mai pensato a quanto tutti i suppellettili ti distraggano?
Il piano di lavoro: i 3 must have
In conclusione per avere un’organizzazione della scrivania ineccepibile, devi pensare a cosa tenere sul tuo piano di lavoro. Oltre al PC, se studi online, puoi avere il cellulare ma ad una condizione: se ti è davvero utile. Usi delle app per studiare meglio, per concentrarti o pianificare le tue pause? In questo caso va bene. In caso contrario, lascia nello zaino anche il telefono. Infine, un quaderno o un blocco per appuntare delle note importanti può sempre servire: non privartene.
Adesso che hai chiaro come dovrebbe essere l’organizzazione della postazione studio in biblioteca, non ti resta che iniziare: gamba in spalla e tieniti pronto per settembre!