Le 4 cose che (ancora) non sai su ingegneria gestionale

Il corso di laurea in ingegneria gestionale è un’ottima scelta perché rappresenta un percorso di studi interdisciplinare, ricco di approfondimenti. Senza parlare degli interessanti e molteplici sbocchi lavorativi di ingegneria gestionale.

Ma sei sicuro di sapere tutto quello che serve su questo settore dell’ingegneria?

Ti sveliamo allora le 4 cose che ancora non sai su ingegneria gestionale.

L’ingegneria gestionale è rosa

Se l’ingegneria è spesso (erroneamente) associata all’universo maschile, la “madre” dell’ingegneria gestionale è una donna,  Lilian Moller Gilbreth (1878-1972): ingegnere, psicologa, dirigente d’azienda e madre di 12 figli. La Gilbreth è stata la prima professoressa donna al Dipartimento di Ingegneria della Purdue University, ma anche la prima donna eletta al National Academy of Engineering e la seconda donna ad entrare nella American Society of Mechanical Engineers. Grazie ad una formazione interdisciplinare, è stata la prima ad applicare la psicologia alla risoluzione dei problemi che si presentavano nelle grandi aziende in cui lavorava come consulente.

Gli ingegneri gestionali sono speciali

Nessuno ha ancora capito il perché, ma nei confronti degli ingegneri gestionali spesso si riscontra una sorta diffidenza e pregiudizio da parte degli altri studenti di ingegneria. Ma sei hai deciso di iscriverti ad un corso di laurea in Ingegneria gestionale non preoccuparti: troverai tantissimi studenti come te, pronti a difendere l’onore di questo percorso di studi, degno di lode e rispetto come tutti gli altri.

Gli ingegneri gestionali parlano una lingua tutta loro

Se uno studente di un altro corso di laurea sentisse parlare tra loro un gruppo di studenti di ingegneria gestionale, si accorgerebbe di non capire del tutto i loro discorsi. Gli ingegneri gestionali infatti hanno un linguaggio tutto loro: è italiano, ma con inflessioni difficili da capire per i non addetti ai lavori. Si tratta di una lingua tutta basata sul loro campo disciplinare, che viene applicata agli ambiti e alle conversazioni più svariate. Non appena iscritto al corso di laurea in ingegneria gestionale, ti basterà poco per imparare questo linguaggio misterioso e distinguerti da tutti gli altri.

Gli ingegneri gestionali hanno una vera e propria cultura dell’alimentazione

Se gli altri studenti di ingegneria tendono spesso a nutrirsi in modo caotico e disordinato, non si può dire lo stesso degli studenti di ingegneria gestionale, che dedicano all’alimentazione una cura meticolosa. Planning alimentari, calcolo di costi e benefici all’interno della spesa e della preparazione dei cibi: il semplice gesto del nutrirsi per gli ingegneri gestionali diventa un insieme di azioni e processi da scorporare e ottimizzare.

Photo credits: DepositPhoto/Goodluz

 


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link